La tradizione della preparazione del letto matrimoniale

Attorno al rito del matrimonio esistono da sempre tante piccole tradizioni, che hanno origini che si perdono nel tempo: piccoli “riti” che si tramandano da generazioni, che in alcuni luoghi del Sud soprattutto, restano ancora vivi. Uno dei più diffusi è quello legato alla preparazione del letto matrimoniale per la prima notte di nozze. Una […]

Attorno al rito del matrimonio esistono da sempre tante piccole tradizioni, che hanno origini che si perdono nel tempo: piccoli “riti” che si tramandano da generazioni, che in alcuni luoghi del Sud soprattutto, restano ancora vivi. Uno dei più diffusi è quello legato alla preparazione del letto matrimoniale per la prima notte di nozze. Una tradizione molto antica e ben augurale, un inno alla fertilità che varia in base alla zona sia nel nome che nelle caratteristiche (in Sicilia, ad esempio, prende il nome di “cunzata”).

Cosa prevede la tradizione della preparazione del letto matrimoniale?

L’usanza vuole che il cerimoniale di preparazione del letto matrimoniale venga effettuato il giovedì antecedente al matrimonio e che ad occuparsi dell’allestimento del talamo nuziale siano due ragazze vergini facenti parte della famiglia o amiche molto vicine agli sposi.

Secondo la tradizione il letto matrimoniale deve essere composto con lenzuola pregiate, bianche, di lino o di seta, impreziosite da merletti e decori, rigorosamente “vergini” (cioè mai utilizzate), ricamate dalle mamme e dalle nonne appositamente per la grande occasione.
A monitorare il giusto svolgimento del rito, si dispongono intorno al letto e alle “prescelte”, le donne sposate, come le mamme e le future suocere, che rappresentano la maturità e la saggezza.

Terminata la preparazione del letto matrimoniale, la tradizione vuole che a salire per prima sul letto sia una bambina per effettuare salti e capriole: il gesto rappresenta un augurio di grande fertilità ai due coniugi.

preparazione del letto matrimoniale il matrimonio in puglia 1

A completamento del rito vi è l’ingresso in camera di uomini, parenti e amici per abbellire il letto con riso, soldi, confetti, grano e tutti quegli oggetti simbolo di prosperità e gioia.

La preparazione del “primo letto”, in realtà oggi ha perso questi significati e si è trasformata in una occasione per amici e parenti di preparare una sorpresa agli sposi che, dopo la festa, torneranno a casa per trascorrere la prima notte insieme da coniugi.

Come tutte le antiche tradizioni, anche questa al giorno d’oggi ha subito delle variazioni, come ad esempio l’utilizzo di lenzuola colorate, mentre in alcune zone d’Italia  è stata accantonata del tutto.

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