Oggi incontriamo Amleto Raguso, fotografo pugliese. Talentuoso, poliedrico e appassionato del suo lavoro. Abbiamo scambiato con lui quattro chiacchiere per conoscerlo meglio e da vicino. Scopriamo insieme il suo mondo fatto di arte, bellezza e delicatezza… ciò di cui oggi abbiamo davvero bisogno.
1) Giovane e dinamico, chi è Amleto Raguso?
Amleto Raguso è un ex musicista, ex amante dell’arte in maniera totale, tra cui la pittura, la danza… Insomma tutto ciò che è creativo mi è sempre piaciuto.
2) Come nasce la tua passione per la fotografia?
Ad un certo punto mi sono incontrato e scontrato con la fotografia a fine anni 90, attraverso dei libri e dei saggi. Mi sono cimentato nella lettura di questa tecnica meravigliosa. E a quel punto ho cominciato. All’inizio lavoravo per un’agenzia di moda a Milano dove ho incontrato una meravigliosa visagista pugliese e con la quale abbiamo intrapreso il primo progetto fotografico e di make-up insieme. Attraverso questo progetto, abbiamo portato sul wedding la stessa cura che ci mettevamo nella moda ossia un make-up sempre perfetto per una fotografia sempre perfetta. Poi ho iniziato dei progetti wedding personali.
3) Cosa rappresenta il Wedding in Puglia? E per te?
Il Wedding è un nuovo punto di partenza. È necessario resettare il vecchio per partire con qualcosa di nuovo. Insieme ad un’altra persona con cui si hanno gli stessi intenti e progetti. A me piace raccontare questo. Non seguire le mode ma raccontare di ogni singola persona, le passioni, i desideri e la voglia di fare.
4) Il rapporto con i tuoi sposi?
Prima di ogni servizio fotografico, mi piace interloquire e ascoltare i protagonisti dello stesso, capendone le volontà e quello che desiderano.
5) Come ci descriveresti il tuo lavoro?
Per me il matrimonio è raccontare secondo il proprio punto di vista senza seguire le mode, perché la moda è standard. Segue una sua traiettoria. Mentre le persone vanno seguite per la loro unicità. Mi piace raccontarle anche con una bella punta di ironia perché i miei servizi sono conditi da molta ironia. Realizzo fotografie coinvolgenti al fine di realizzare un servizio fatto di coralità, coinvolgendo parenti e amici degli sposi. Ecco i miei lavori potrei definirli “corali“, dove c’è sempre la partecipazione delle persone vicine alle coppie.
6) E per concludere, cosa pensi de ilmatrimonioinpuglia.it?
Penso che già dalla definizione ilmatrimonioinpuglia.it voglia circoscriversi e avvicinarsi agli sposi secondo un gusto territoriale e storico. Quindi ben venga che si scriva ilmatrimonioinpuglia perché il matrimonio in Puglia è diverso da altre regioni d’Italia. Il mio giudizio è molto positivo. È un portale che ha voglia di crescere e portare in alto il nome della Puglia.