La promessa di matrimonio: cosa c’è da sapere.

La promessa di matrimonio affonda le sue radici nel passato: era l’occasione con cui un innamorato chiedeva la mano della sua futura sposa a suo padre. Oggi, invece, la promessa di matrimonio è il primo step burocratico che la coppia deve compiere per potersi sposare. La promessa di matrimonio è un passo fondamentale per avviare […]

La promessa di matrimonio affonda le sue radici nel passato: era l’occasione con cui un innamorato chiedeva la mano della sua futura sposa a suo padre.

Oggi, invece, la promessa di matrimonio è il primo step burocratico che la coppia deve compiere per potersi sposare.

La promessa di matrimonio è un passo fondamentale per avviare l’iter contrattuale del matrimonio per poi procedere con le pubblicazioni, ma non obbliga nessuno a contrarre matrimonio.

Questa promessa, non vincolante, si chiama fidanzamento ufficiale che si distingue da una promessa solenne, che porta le parti a risarcire obbligatoriamente il danno in caso di rottura.

Ma quali sono i documenti necessari?

Bisognerà dapprima recarsi presso l’Ufficio di Stato Civile o Ufficio Matrimoni del Comune provvisti dei documenti necessari.

Questo dovrebbe avvenire almeno sei mesi prima della data del matrimonio. La promessa ha poi una scadenza di 180 giorni dalla firma fino alla celebrazione del matrimonio, altrimenti decade.

Le pubblicazioni verranno in seguito affisse alla porta del comune per un periodo di 10 giorni o di entrambi i comuni dove i futuri sposi sono residenti. Trascorsi 3 mesi dall’affissione delle pubblicazioni, se non ci sono rimostranze in merito, la coppia otterrà il permesso di celebrare il rito civile o quello in chiesa.

Ecco la lista dei documenti necessari:

documento di identità di entrambi;
modulo di richiesta pubblicazione di entrambi;
richiesta di pubblicazione del parroco/ministro di culto (nel caso di matrimonio religioso o concordatario);
nulla osta al matrimonio (per cittadini stranieri);
copia integrale dell’atto di matrimonio precedente corredata di annotazione della sentenza di scioglimento di matrimonio e sentenza di divorzio (in caso di seconde nozze);
copia integrale dell’atto di matrimonio precedente, completa di annotazione a margine della sentenza della Sacra Rota (in caso di seconde nozze dopo un precedente annullamento);
marca da bollo per pubblicazioni (una per ogni comune di residenza);
marca da bollo per legalizzazione (solo per cittadini stranieri);
marca da bollo per richiesta di matrimonio in altro Comune (solo se questo è il vostro caso).

Organizzare una festa per la promessa di matrimonio?

Perché no? Sarebbe un bel modo per celebrare i due futuri sposi in compagnia di genitori e amici stretti.

Al fine di garantire un’ottima riuscita della vostra festa, noi de ilmatrimonioinpuglia.it vi consigliamo la Wedding Planner Cristina Olive ed Eventi With Love – Bari.

Leggiamo cosa dice a proposito:

Protagonista delle migliori scene nei film romantici, la proposta di matrimonio è da sempre uno di quei momenti emozionanti e strappa lacrime.

Che sia accompagnata da un brillante anello di fidanzamento o da qualche romantica frase d’amore, questa sincera dichiarazione rappresenta un passo fondamentale per dare il via a tutta l’organizzazione delle nozze.

Anche il luogo che sceglierete per pronunciare la fatidica domanda, riveste un ruolo fondamentale. Scegliete un posto del cuore, un luogo che porti alla mente un ricordo della vostra storia d’amore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

due × 3 =