L’abitudine di lanciare il riso ai novelli sposi è sinonimo di fortuna, prosperità e vita feconda.
Questa tradizione affonda le sue radici in due leggende: una cinese e l’altra risalente all’Antica Roma.
La leggenda cinese narra che un giorno, un genio buono, per salvare la popolazione vessata da una carestia, seminò i suoi denti nelle acque usate per irrigare i terreni. Nei campi fiorirono piantine di riso, da allora segno di fertilità e salvezza.
Nell’Antica Roma, invece, si tramanda che agli sposi veniva lanciato il grano come simbolo di prosperità e vita feconda. Usanza sostituita dal lancio del riso in quanto maggiormente reperibile nelle dispense e meno costoso del grano.
Negli ultimi anni ci si sta muovendo verso nuove tendenze. Oltre al lancio del tradizionale riso idrosolubile sia bianco che colorato, gli sposi scelgono semini di fiori e quadrifogli, boccioli di lavanda, petali di rosa, coriandoli colorati e bolle di sapone.
Noi de ilmatrimonioinpuglia.it per il 2020 vi consigliamo il lancio di palloncini bianchi e colorati al termine della celebrazione religiosa.